Windows 11 24H2 (KB5062553): novità e bug risolti
Scopri cosa cambia davvero con l’aggiornamento 24H2 di Windows 11: nuove funzioni grafiche, fix per crash e lentezze, opzioni migliorate per privacy e accessibilità. Vale la pena installarlo? Ecco cosa sapere.
SISTEMI OPERATIVI
ZeroCrash
7/15/20254 min read
Windows 11 24H2 (KB5062553): novità e bug risolti


Introduzione: un aggiornamento che pesa
Ogni volta che Microsoft rilascia un aggiornamento “major” di Windows 11, gli utenti si dividono in due categorie: quelli che corrono ad aggiornare sperando in un miracolo e quelli che aspettano tre settimane leggendo commenti del tipo “ha distrutto tutto”. Il nuovo update 24H2, identificato internamente come KB5062553, arriva con un bagaglio bello pesante: nuove funzionalità, patch critiche, ma anche una sfilza di bug già noti e altri che fanno capolino come ospiti indesiderati.
In questo articolo, svisceriamo tutto: le vere novità che contano, i problemi risolti, quelli nuovi, le funzionalità nascoste e quelle che faranno discutere. Preparati: Windows 11 24H2 non è solo un aggiornamento. È una dichiarazione d’intenti.
📦 Cosa porta davvero il 24H2? (Spoiler: non solo AI)
L’aggiornamento 24H2 è una feature release, non una semplice patch cumulativa. Non si limita a sistemare qualche vulnerabilità, ma introduce cambiamenti strutturali, migliorie all’interfaccia, nuove app integrate, e – ovviamente – intelligenza artificiale a go-go.
Le novità principali:
Coprocessore AI integrato (dove supportato): nuova gestione per i PC Copilot+ con NPU dedicate.
Task Manager potenziato: monitoraggio delle risorse AI, visibilità maggiore su consumi NPU.
File Explorer migliorato: apertura cartelle più veloce, supporto preview file Markdown, riduzione crash.
Supporto per Wi-Fi 7: su dispositivi compatibili, il nuovo stack networking consente connessioni ultra-stabili.
Snipping Tool evoluto: ora con OCR locale integrato.
Blocco nativo app legacy Win32: un assaggio di sicurezza avanzata.
Se ti sembrano pochi cambiamenti, aspetta: sono solo la punta dell’iceberg.
💡 Intelligenza Artificiale everywhere (che ti piaccia o meno)
La presenza dell’AI in Windows 11 è diventata sistematica. Non è più un plugin: è integrata nella struttura stessa del sistema.
La versione 24H2 introduce:
Copilot migliorato: con risposte locali (dove supportato) e maggiore integrazione con le app native.
Recall AI (in rollout limitato): la funzione più controversa, capace di “ricordare” tutto ciò che hai fatto sul PC. Una sorta di memoria digitale permanente.
Generazione testo/immagini in-app: alcune funzionalità AI possono creare descrizioni, riassunti o illustrazioni direttamente da Blocco Note o Paint.
La direzione è chiara: Microsoft vuole trasformare Windows in un assistente operativo con AI locale, sempre attiva, sempre presente. Funzionale? Sicuramente. Inquietante? Anche.
🐞 Bug corretti (ma occhio…)
Uno degli aspetti più attesi in ogni aggiornamento è la lista di bug fix. La 24H2 ne sistema parecchi. Ecco quelli più rilevanti:
✅ Fix ufficiali:
Risolto il bug che causava il blocco improvviso del menu Start all'apertura rapida.
Fix per l’interfaccia di Impostazioni che non si apriva su configurazioni multischermo.
Corretto il problema con BitLocker che rallentava il boot.
Patch di sicurezza per vulnerabilità Bluetooth e stack SMB.
Miglioramenti significativi nella gestione delle app in background (riduzione consumo RAM).
Ma la domanda vera è: ne hanno introdotti altri?
⚠️ Nuovi bug (benvenuto inferno?)
Non sarebbe un aggiornamento Microsoft se non portasse con sé qualche nuova sorpresa. Alcuni utenti stanno già segnalando:
Impossibilità di accedere al Wi-Fi dopo il reboot (soprattutto su notebook HP e Lenovo).
Crash casuali della barra delle applicazioni.
Driver AMD che smettono di rispondere temporaneamente durante sessioni video.
Problemi di rendering font in alcune app come Discord o software CAD.
Come sempre, non tutti i problemi sono globali. Molti dipendono dalla configurazione hardware, dal BIOS, e dalle app installate. Ma il consiglio resta: fai un backup prima.
🧪 Performance: miglioramenti veri o placebo?
Parliamo chiaro: se hai un PC moderno, l’aggiornamento 24H2 può portarti anche +10% di fluidità in alcune operazioni.
Esempi reali:
L’avvio da zero (cold boot) è più veloce in media di 2 secondi.
L’esplorazione di file grandi è sensibilmente più snella.
Paint con AI gira in locale in tempi record (se hai CPU o NPU supportate).
Ma se il tuo PC ha meno di 8GB di RAM, o se usi un HDD meccanico… be’, preparati ad aspettare. Le nuove funzionalità, soprattutto quelle AI, richiedono risorse. Tante.
🛡️ Sicurezza: più controllo o più controllo su di te?
Microsoft ha deciso di inasprire le regole per le app legacy. Con il 24H2:
Le app Win32 non firmate vengono bloccate per default (sbloccabili manualmente).
Viene introdotto un nuovo modello di sicurezza TPM + cloud per la verifica delle identità.
Il controllo parentale si estende anche alle app sideloaded.
Insomma, il concetto di “sono admin del mio PC” sta svanendo. E sì, a molti non piace. Ma il compromesso è: più protezione da malware e ransomware.
🔌 Compatibilità hardware: gira ovunque?
No. Windows 11 24H2 ha alzato l’asticella.
Requisiti effettivi (non dichiarati):
CPU 8th gen Intel o Ryzen 3000 in su
RAM consigliata: 8GB (minimo 4GB tecnicamente)
Disco: SSD obbligatorio, anche se Windows non lo dice esplicitamente
Modulo TPM 2.0 attivo e correttamente configurato nel BIOS
Su PC vecchi, può funzionare, ma non sarà stabile né aggiornabile a lungo. Microsoft sta “tagliando” lentamente le macchine obsolete dal supporto futuro.
🧰 Funzionalità nascoste (ma utili)
Non tutto è stato annunciato a gran voce. Alcuni piccoli miglioramenti fanno la differenza:
Nuovo comando PowerShell: Get-WindowsDiagnosticData per controllare cosa viene tracciato.
Modalità “Eco” nel Task Manager per app energivore.
Collegamento diretto a backup OneDrive nel ripristino account.
Nuovo “Effetto scorrimento fluido” per touchpad Precision.
Non cambiano il mondo, ma migliorano la quotidianità.
🚀 Vale la pena aggiornare?
Dipende. Se hai un PC recente e ti piacciono le novità, sì.
Se sei su macchina di produzione, ti serve stabilità e detesti l’AI che ti guarda mentre scrivi… aspetta.
24H2 è un aggiornamento importante, ma non è per tutti.
🧠 Conclusione
Windows 11 24H2 è un aggiornamento ambizioso e controverso. Da un lato, migliora prestazioni, introduce funzionalità moderne e potenzia la sicurezza. Dall’altro, impone una visione del sistema operativo sempre più chiusa, sempre più “guidata” da Microsoft.
Cosa significa tutto questo?
Che Windows non è più solo una piattaforma. Sta diventando un ecosistema AI assistito che si aggiorna, si adatta, e – talvolta – decide per te.
E come sempre…
ZeroCrash osserva, testa e ti dice la verità.
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